giovedì 3 dicembre 2009

Il Presidente del Corcas ha avuto un colloquio con il ministro messicano degli affari esteri







Il Presidente del Corcas ha avuto un colloquio con il ministro messicano degli affari esteri 03/12/2009

Il Messico desidera contribuire alla ricerca di una soluzione " negoziata, duraturo e giusta" alla questione del Sahara, ha affermato, mercoledì a Rabat, il ministro messicano degli affari esteri, la signora Patricia Espinosa.

In una dichiarazione alla stampa, all'uscita della sua intervista con il presidente del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani (Corcas), il sig. Khalihenna Ould Errachid, la signora Espinosa ha indicato avere seguito con " molto interesse" le spiegazioni che gli sono state presentate sugli ultimi sviluppi della questione dell'integrità territoriale del regno.

Il Messico " continuerà ad osservare di un modo molto dettagliato ed anche con molta attenzione" gli sviluppi della questione, ha detto.

Il capo della diplomazia messicana, d'altra parte, ha sottolineato la convergenza dei punti di vista tra i due paesi su molte questioni regionali ed internazionali, che qualificano come " riuscita" e " positiva" la sua visita nel regno.

Da parte sua il sig. Khalihenna Ould Errachid ha dichiarato dopo questa riunione che i tentativi di alcuni individui di attirarsi il sostegno di parti straniere non influiranno affatto sulla determinazione del Marocco di andata al di là nella difesa della sua sovranità e la sua integrità territoriale, sotto la condotta illuminata di SM Re Mohammed VI.

Il Presidente del Corcas ha segnalato che questi tentativi " sono l'opera di parti che mirano a mettere in pericolo le acquisizioni realizzate dal regno nei settori politico e diplomatico".

Il Sahara marocchino è stato recuperato grazie alla Marcia Verde e l'implicazione dell'insieme dei Marocchini, ha detto, aggiungendo che l'azione continua oggi ancora nel quadro del progetto d'autonomia che è un progetto civilizzazionale e politico fondato sulla sovranità del Marocco ed il rispetto delle sue costanti.

Tutti coloro che avevano tentato in passato di nuocere all'integrità territoriale del Marocco era fallita, e le loro intenzioni non potranno mai realizzarsi, hanno proseguito che sottolineano i grandi progressi registrati dal Marocco ed il consenso dei sahraoui attorno al progetto d'autonomia.

Durante questa visita, la signora Espinosa ha avuto un colloquio in particolare con primo ministro, il sig. Abbas El Fassi, ed il ministro degli esteri e con cooperazione, il sig. Taib Fassi Fihri.









Fonti:

Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net

Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com

Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com

Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com

Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com

mercoledì 2 dicembre 2009

Il presidente del CORCAS denuncia i comportamenti ostili della denominata Aminatou Haidar 02














Il presidente del CORCAS denuncia i comportamenti ostili della denominata Aminatou Haidar 02/12/2009

Il presidente del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani (CORCAS), il sig. Khelihenna Ould Errachid ha fermamente condannato i comportamenti denominata dello Aminatou Haidar, " sostenuta in ciò da un ingresso ostile all'integrità territoriale del regno, che fa la propaganda della tesi separatista ed utilizza di tutti i mezzi per mettere in pericolo la giustizia e la legittimità della causa nazionale sacra".

In un comunicato giunto martedì sera alla MAP, il sig. Ould Errrachid, che segue da vicino gli sviluppi di quest'affare, ha denunciato, con forza, " qualsiasi tentativo di offesa alle sensazioni dei Marocchini di Tangeri a Lagouira" , ritenendo che " la situazione nella quale si è messa la denominata A. Haidar non è invidiabile, in questo senso, ha dice, che questa signora usufruiva, al modo dell'insieme dei Marocchini, di tutti i diritti e libertà garantiti dalla Constituzione".

Per Sig. Ould Errachid, " qualsiasi tentativo di pressione, fra cui la restituzione del passaporto marocchino ritirato a Aminatou Haidar, costituisce una sfida all'insieme della nazione ed un danno ai valori ed alla storia dello Stato marocchino sovrano e che respinge ogni pressione quale che sia e quale che sia l'origine".

" La concessione del passaporto marocchino non può fare l'oggetto di nessuna surenchère" , ha affermato il presidente del CORCAS, che ha tenuto a ricordare che " il recupero delle province del Sud del regno è il frutto di una lotta, lunga e difficile, di tutte le componenti della società, coronata dalla gloriosa marcia verde che ha permesso il completamento dell'integrità territoriale".

E di affermare che l'obiettivo di tutti questi rapporti d'affari " e di ostacolare la nuova marcia iniziata da SM Re Mohammed VI, soltanto dio Lo assiste, accordando uno statuto d'autonomia a questa regione".

L'unità e l'integrità territoriale del regno del Marocco è inviolabile nonostante i lotti deformati dai nemici, ha concluso.






Fonti:

Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net

Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com

Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com

Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com

Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com